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| IDG770600141 | |
| 77.06.00141 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| lepore carlo
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| nuovi problemi in tema di reato continuato e di concorso formale di
reati
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| Foro it., an. 101 (1976), fasc. 4, pt. 5, pag. 97-107
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d5014
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| teorico-sistematico
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| formale
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| l' a. sottolinea come la legge 7 giugno 1974, n. 220 ha creato per
gli operatori del diritto chiamati alla sua applicazione una serie di
problemi interpretativi di notevole rilevanza derivanti dalle
difficolta' di inquadramento delle nuove norme nel sistema generale
del codice. egli sofferma soprattutto la sua attenzione sulla nuova
disciplina del reato continuato e del concorso formale di reati
svolgendo una approfondita esegesi del nuovo testo dell' art. 81
codice penale. questo ha ampliato le ipotesi di reato continuato ed
ha esteso alle ipotesi di concorso formale la disciplina della pena
prevista per il reato continuato. il problema piu' importante che
nasce dalla nuova formulazione dell' art. 81 codice penale e' quello
costituito dalla individuazione della pena da infliggere nella
ipotesi in cui i reati in concorso o continuazione prevedano pene tra
loro eterogenee. l' a. affronta tale problematica alla luce di
considerazioni storiche, nonche' delle principali opinioni espresse
in materia da dottrina e giurisprudenza. egli sostiene che la norma
in esame e' frutto della tendenza a privilegiare il momento
valutativo giudiziale e ad ampliare il potere discrezionale del
giudice, che viene visto come il solo strumento capace di adeguare la
risposta repressiva dell' ordinamento alla concreta attivita' di
ribellione ad esso, secondo criteri di equita' e giustizia
sostanziale. ritiene di conseguenza che l' aumento della pena
principale possa essere anche soltanto facoltativo.
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| l. 7 giugno 1974, n. 220
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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