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| IDG770600146 | |
| 77.06.00146 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pezzano giancarlo
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| ammissione al passivo del correntista fallito, revocatoria e azione
restitutoria della curatela
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| osservaz. a cass. sez. un. civ. 15 aprile 1976, n. 1333
cass. sez. i civ. 18 marzo 1975, n. 1043
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| Foro it., an. 101 (1976), fasc. 6, pt. 1, pag. 1502-1506
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d313330
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| pratico
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| formale
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| l' a. affronta i vari punti trattati dalle annotate sentenze
illustrandoli ampiamente alla luce degli orientamenti dottrinali e
giurisprudenziali. fa osservare, in particolare, come le sezioni
unite hanno, dapprima, affermato la soggezione all' azione
revocatoria dell' accreditamento dell' importo ricavato dalla vendita
dei titoli ricevuti dalla banca in pegno a garanzia dell' apertura di
credito, per escludere invece, successivamente che il pagamento
ravvisabile nell' imputazione sul conto del medesimo importo potesse
ritenersi revocabile per la ragione che le norme dell' art. 67 legge
fallimentare non sono applicabili agli istituti di credito in
relazione ai rapporti di credito su pegno. afferma tuttavia che la
corte avrebbe potuto evitare la duplice pronuncia motivando in modo
particolareggiato le ragioni della sua affermazione.
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| art. 2797 c.c.
art. 95 r.d. 16 marzo 1942, n. 267
art. 96 r.d. 16 marzo 1942, n. 267
art. 97 r.d. 16 marzo 1942, n. 267
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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