Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


117490
IDG770600162
77.06.00162 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
tizzano antonio
sull' "incostituzionalita'" delle leggi italiane incompatibili con i regolamenti comunitari
nota a c. cost. 28 luglio 1976, n. 206 e 28 luglio 1976, n. 205
Foro it., an. 101 (1976), fasc. 10, pt. 1, pag. 2299-2315
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d021430
pratico
formale
l' a., commentando le annotate decisioni, sottolinea come stia prevalendo in italia la linea di una "supertutela" del diritto comunitario, esercitata direttamente dalla corte costituzionale in virtu' del ricorso all' art. 11 costituzione. l' a. affronta tale problematica alla luce dei precedenti orientamenti giurisprudenziali, illustrando anche ampiamente le varie tesi sostenute in dottrina. in particolare, facendo riferimento alla sentenza n. 205, egli ricorda che le norme prese in considerazione non solo non intendono attentare al rispetto degli obblighi comunitari, ma addirittura non pongono una disciplina diversa. non si tratta infatti, a giudizio dell' a., di impostare il problema come una scelta tra norme che si pongono in alternativa tra loro, bensi' di interpretare le norme italiane "riproduttive". l' intervento della corte costituzionale per annullare tali norme si rivela dunque, secondo l' a., superfluo e ultroneo perche' non vi sarebbe ragione di temere pregiudizi ne' all' immediata efficacia dei regolamenti comunitari, ne' al funzionamento dell' art. 177 del trattato cee dal momento che quei regolamenti non solo continuano ad essere in vigore ma rappresentano proprio le sole norme che si impongono al giudice. per quanto concerne l' ordinanza n. 206, l' a. illustra i vari inconvenienti che essa comporta e svolge varie osservazioni anche sul merito delle questioni in essa approntate.
art. 11 cost. art. 177 tr. cee
Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino



Ritorna al menu della banca dati