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| IDG770600168 | |
| 77.06.00168 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| d' antone carmelo
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| illegittimita' costituzionale conseguenziale e leggi di recezione di
regolamenti comunitarie
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| Foro it., an. 101 (1976), fasc. 10, pt. 5, pag. 249-255
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d021430; d87005; d87009
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| teorico-sistematico
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| formale
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| l' a., prendendo lo spunto dalla sentenza della corte costituzionale
del 30 ottobre 1975, n. 232, tenta di determinare la reale portata
dell' art. 27 legge 11 marzo 1953, n. 87. egli affronta tale
problematica alla luce degli orientamenti dottrinali e delle
precedenti decisioni della corte, analizzando criticamente le
opinioni espresse in merito. si sofferma soprattutto nell' esame
delle varie ipotesi che possono in concreto presentarsi e sostiene l'
opinione secondo cui alla corte costituzionale spetti l' obbligo di
applicare l' art. 27, ultima parte, della suddetta legge tutte le
volte in cui la propria decisione produca come effetto l'
illegittimita' di disposizioni che non sono state impugnate e spetti
invece la facolta' di farlo nel caso che queste ultime si presentino
"identicamente viziate".
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| art. 27 l. 11 marzo 1953, n. 87
art. 11 cost.
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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