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| IDG770600280 | |
| 77.06.00280 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| amendola vincenzo
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| riforma del diritto di famiglia e assegni familiari
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| Prev. soc., an. 31 (1975), fasc. 3, pag. 667-694
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d301; d705
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| pratico
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| formale
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| l' a., avuto riguardo alle norme che affermano la piena parita' dei
coniugi, rileva come questo principio ponga l' esigenza della
eliminazione dal sistema della qualifica di capo famiglia e della
conseguente elaborazione di una nuova normativa sul riconoscimento
del diritto agli assegni per il coniuge e per i figli. indica l'
opportunita' di una revisione critica del requisito del carico ai
fini del riconoscimento del diritto agli assegni, tenuto conto che la
comunita' familiare ha assunto il carattere di un organismo dotato d'
autonomia organizzativa e patrimoniale, che consente la realizzazione
del principio della reciprocita' e della proporzionalita' nella
distribuzione degli oneri. traendo spunto da una norma della legge n.
151 che opera una distinzione tra diritto all' assegno e diritto alla
percezione dello stesso, suggerisce un tentativo di ricostruzione
dell' istituto degli assegni familiari inteso a riconoscere al
familiare del lavoratore la titolarita' dell' assegno.
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| l. 1 dicembre 1970, n. 898
l. 19 maggio 1975, n. 151
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| Scuola perf. dir. civile - Univ. Camerino
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