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| IDG770400201 | |
| 77.04.00201 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| liberati gianfranco
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| mommsen e il diritto romano
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| Mat. st. cult. giur., an. 6 (1976), ( agosto), pag. 215-290
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| f8611; s1
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| l' a. si occupa in questo saggio di 2 discorsi, forse poco noti,
pronunciati da theodor mommsen nel 1848 e nel 1852: si tratta de "il
compito dello studio storico del diritto" e de "il significato del
diritto romano", gia' pubblicati dall' editore delle "juristische
schriften" mommseniane, bernhard kuebler. l' a. ricostruisce
storicamente le speranze e i programmi del '48 tedesco e mostra come
mommsen cercasse di definire il ruolo del diritto romano nell'
ordinamento giuridico della nazione tedesca in modo da conferirgli il
carattere di elemento unificatore, di garanzia di una unitarieta'
legata a profonde radici culturali, e non fittizia come quella che
puo' essere imposta da una codificazione. ma gli anni '50 tedeschi
sono segnati dalla sconfitta dei programmi liberali e dal crollo
delle speranze. l' a. analizza il discorso mommseniano del 1852
notando in esso un tema peculiare: quello dell' adattabilita' dei
principi romanistici in materia di proprieta' e contratti al moderno
diritto patrimoniale. una particolare importanza riveste, in questo
periodo, secondo l' a., il commento mommseniano ai "grundrechte des
deutschen volks", che costituivano la prima solenne dichiarazione dei
diritti del cittadino per l' intero territorio tedesco.
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| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
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