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| IDG770400243 | |
| 77.04.00243 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| testa aldo
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| una democrazia sbagliata, per una democrazia sociale, che eviti
ricadute antidemocratiche
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| Dialogo, an. 18 (1974), fasc. 7, pag. 25-30
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d30121; d30126
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| l' a. ritiene che sia una democrazia falsa quella che pretende che si
scelga per tutti tra la imposizione del matrimonio indissolubile e la
imposizione del matrimonio dissolubile. davanti ai due fronti
contrapporti dei divorzisti e degli antidivorzisti, l' a. propone una
terza via, quella cioe' che preveda l' esistenza di due tipi di
matrimonio, una indissolubile e l' altro dissolubile, consentendo in
tal modo una vera liberta' di scelta agli sposi, secondo le loro
personali credenze e convinzioni. l' a. si richiama all' esperienza
israeliana, dove ai cittadini e' data possibilita' di scelta tra il
matrimonio indissolubile (cattolico) e quello dissolubile
(ortodosso). secondo l' a. compito dello stato dovrebbe essere
proprio la tutela di questa reale possibilita' di scelta.
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| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
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