| premesso che l' oggetto di questo lavoro e' un' analisi di come
alcune condotte legate al consumo e allo spaccio di sostanze
stupefacenti vengano considerate e giudicate da un gruppo di giovani
residenti nell' area milanese, l' a. identifica i valori culturali e
le norme sociali condivise in modo indiretto, misurando cioe' l'
entita' della reazione sociale da parte del gruppo campione nei
riguardi di condotte presentate per ipotesi come devianti, nonche'
una specifica nozione di devianza. precisate, quindi, le
caratteristiche del gruppo campione e le modalita' del questionario,
l' a. procede ad una dettagliata disamina dei risultati ottenuti a
confronto con alcune variabili relative al gruppo campione, al fine
di valutare l' influenza di queste ultime sulla percezione della
devianza. dopo aver formulato, conseguentemente, varie
considerazioni, lo stesso a. conclude sottolineando come la
risoluzione del fenomeno "droga", ai fini soprattutto della
eliminazione della sua espansione e del proselitismo, non possa
trovare la sua panacea in soluzioni normative, fino a quando per lo
meno non si comincera' a delineare una nuova strutturazione dei
rapporti sociali interpersonali e tra i gruppi e soprattutto finche'
non verra' messa in crisi la legge del profitto individuale,
presupposto fondamentale della creazione e del mantenimento del
mercato delle droghe, e, quindi, dell' offerta delle stesse.
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