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| IDG780610923 | |
| 78.06.10923 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| franciosi nicolo'
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| spunti per una rassegna di giurisprudenza sull' art. 7 del d.p.r. 27
aprile 1955, n. 547 (responsabilita' del costruttore, venditore e
installatore di macchine)
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 29 (1978), fasc. 3, pt. 4, pag.
283-290
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d7773; d541
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| in tema di responsabilita' penale del costruttore, venditore e
installatore di macchine, l' a. mette in evidenza l' orientamento
della giurisprudenza della cassazione in base al quale la vendita e
installazione di macchine sprovviste dei dispositivi di sicurezza
integrano un reato permanente, che viene a cessare solo dopo l'
installazione; da quel momento la macchina entra nella disponibilita'
del datore di lavoro acquirente e questo deve accertarne la
conformita' ai requisiti prescritti. l' a. peraltro, rimarca un
indirizzo non costante. la stessa cassazione infatti ha ipotizzato la
nullita' dell' atto di vendita di macchine prive dei dispositivi di
sicurezza, per cui la nullita' contrattuale non farebbe perdere la
titolarita' del bene all' alienante. in caso poi di infortunio
riconducibile al delitto colposo di cui agli artt. 589 e 590 codice
penale, di regola, e' affermata un' ampia responsabilita'; infatti la
omissione del costruttore non e' esclusa dalla condotta colposa del
datore di lavoro.
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| art. 7 d.p.r. 27 aprile 1955, n. 547
art. 589 c.p.
art. 590 c.p.
art. 4 d.p.r. 27 aprile 1955, n. 547
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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