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120210
IDG780611016
78.06.11016 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
ferrato dino
eziologia lesiva e carenze terapeutiche. tecnica peritale. casi dubbi
Temi, an. 33 (1978), fasc. 1-2, pag. 57-64
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d6142
il problema si pone quando la protrazione della alterazione dell' organo costituente malattia dipenda da carenze terapeutiche successive al fatto lesivo. nella fattispecie concerne il caso di una lesione colposa aggravatasi successivamente per fatto del sanitario curante. il perito, di fronte ad una domanda generica sulla eziologia lesiva, preferisce, a causa della opinabilita' conseguente o alla mancanza di sufficienti dati clinici iniziali o alla oggettiva incertezza del caso, sorvolare sulla eventuale responsabilita' concorrente od esclusiva del medico curante. secondo l' a., bisogna far appello alla sensibilita' ed alla cultura del giudice il quale, nei casi sospetti, porra' la questione specifica sulle eventuali concause sopravvenute o concorrenti e provvedera' a nominare piu' periti.
art. 590 c.p. art. 40 c.p.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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