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| IDG780611043 | |
| 78.06.11043 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| chiappelli umberto
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| e' sempre difficile capire e interpretare (dopo quattro anni) lal. 17
agosto 1974, n. 386
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| nota a cons. stato sez. v 18 novembre 1977, n. 1059
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| Riv. it. prev. soc., an. 31 (1978), fasc. 4, pag. 606-609
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d18822
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| l' a. pone in evidenza come la sentenza che brevemente annota precisi
che, conseguentemente alla entrata in vigore della legge n. 386 del
1974, l' assistenza delle malattie mentali, se spedalizzate, non
spetti piu' alle mutue per i propri assistiti, ma sia stata riservata
nella competenza esclusiva delle regioni, le quali hanno acquisito il
monopolio dell' assistenza ospedaliera, che pero' si svolge con i
seguenti limiti: nei confronti dei mutuati con i mezzi del fondo
speciale alimentato dalle mutue stesse, nei confronti degli iscritti
negli appositi ruoli con i contributi di costoro, mentre intatte sono
rimaste le competenze della provincia per i "propri" pazienti
(infermi poveri e non assistiti da enti mutualistici). in nota l' a.
richiama infine che ora tutto e' ancora ribaltato con la legge n. 130
del 1978.
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| l. 17 agosto 1974, n. 386
l. 13 maggio 1978, n. 130
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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