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| IDG780900306 | |
| 78.09.00306 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| migliazza alessandro
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| il rispetto del principio della parita' delle armi e il
riconoscimento di provvedimenti giurisdizionali stranieri
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| Riv. dir. proc., s. 2, an. 32 (1977), fasc. 2, pag. 195-219
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d4452
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| l' a. osserva come, fino ad ora, si sia del tutto ignorato il
problema del riconoscimento di provvedimenti giurisdizionali
stranieri e come, affrontandolo, ci si rifiuti di considerare il modo
di formazione di tali atti come limite di ordine pubblico. il
fondamento di tale indirizzo va ricercato, innanzitutto, nell' art.
797 codice di procedura civile e nell' art. 27 delle preleggi ed
inoltre trova conferma nella piu' recente dottrina e giurisprudenza.
l' a. sottolinea, tuttavia, l' opportunita' di tener conto, in sede
di riconoscimento, dei principi processuali che siano stati
utilizzati nella formazione del provvedimento straniero ed in modo
speciale del principio di parita' delle armi tra le parti. in ogni
caso il limite di ordine pubblico viene disciplinato dall' art. 31
delle preleggi anche se e' ben vero che esso non puo' delinearsi solo
riferendosi ai singoli sistemi normativi dei vari stati, sia perche'
non offrirebbero un metodo di valutazione adeguato, sia perche' nel
diritto internazionale provato si afferma un mondo giuridico che non
e' pari alla somma delle strutture dei singoli stati ma esprime "una
vita giuridica comune".
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| art. 3 cost.
art. 24 cost.
art. 27 disp. prel. c.c.
art. 31 disp. prel. c.c.
art. 633 c.p.c.
art. 796 c.p.c.
art. 797 c.p.c.
art. 799 c.p.c.
art. 6 conv. eur. dir. uomo
art. 14 conv. eur. dir. uomo
cass. 8 novembre 1973, n. 2920
cass. 9 gennaio 1975, n. 42
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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