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121697
IDG780800001
78.08.00001 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
baldassarre antonio
i poteri conoscitivi della corte costituzionale e il sindacato di legittimita' astratto
osservazione a ord. c. cost. 18 luglio 1973, n. 153
Giur. cost., an. 18 (1973), pag. 1496-1503
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d021400; d02144
l' a., svolgendo un esame critico dell' ordinanza in epigrafe della corte costituzionale, osserva che la corte italiana rispetto ai giudici di costituzionalita' di altri paesi mostra un atteggiamento meno propenso alla utilizzazione formale di dati statistici o informazioni desunte o desumibili con qualche tecnica conoscitiva. secondo l' a. sussistono invece diverse possibilita' per la corte di richiederli nel corso del giudizio. tali possibilita' possono avere incidenza nel giudizio almeno a tre livelli: a) di norma-parametro; b) di norma-oggetto; c) di motivazione del giudizio. l' a. mentre sub a) e sub b) ritiene incisiva l' attivita' conoscitiva della corte, a livello sub c) invece ritiene possa trattarsi di elemento inessenziale. dopo aver esaminato i tratti generali caratterizzanti la questione di costituzionalita' cui essa inerisce, l' a. procede all' esame specifico dell' ordinanza annotata osservando che nell' ipotesi in questione non vi era una chiara necessita' dell' esercizio dei poteri conoscitivi della corte, potendo questo incidere soltanto sulla parte inessenziale della motivazione. l' a. conclude sottolineando che l' uso di informazioni e di conoscenze scientificamente elaborate puo' svolgere funzione utile nell' amministrazione della giustizia costituzionale solo facendone un uso oculato.
art. 13 l. 11 marzo 1953, n. 87
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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