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121858
IDG780400522
78.04.00522 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
piaia gregorio
sulla filosofia politica di marsilio da padova
j. quillet, la philosophie politique de marsile de padoue, paris, vrin, 1970, pp. 295
Riv. filos. neoscol., an. 64 (1972), fasc. 4, pag. 699-707
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
f8211
per la quillet, marsilio e' un vero e proprio ideologo del potere imperiale, che egli vede con forte originalita' secondo l' ottica della particolare situazione politico-sociale del regnum italicum. quanto alla natura della legge, marsilio non separa mai la forma e in contenuto della legge umana, che ha un carattere fondamentalmente etico e razionale: e' quindi impossibile parlare di legalismo o di positivismo giuridico nel defensor pacis. nel caso del diritto naturale viene respinta un' interpretazione radicaleggiante dell' atteggiamento di marsilio: cio' che egli rifiuta non e' tanto la nozione stessa di diritto naturale quanto la validita' della gerarchia tradizionale tra diritto divino, naturale e positivo, che rafforzerebbe la posizione dei curialisti. in questa prospettiva il diritto naturale non viene negato, ma assimilato al giusto ed e' quindi fatto rientrare nella legge positiva.
Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA



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