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| IDG780610057 | |
| 78.06.10057 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| converso maurizio
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| nota a cass. sez. lav. 19 agosto 1977, n. 3799 e cass. sez. lav. 15
luglio 1977, n. 3198
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| Foro it., vol. 101, an. 103 (1978), fasc. 1, pt. 1, pag. 93-99
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d74702
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| l' a. svolge un accurato esame dell' orientamento giurisprudenziale
piu' significativo della cassazione sulla specifica questione del
licenziamento come sanzione disciplinare, rilevando come le due
sentenze annotate si adeguino all' orientamento prevalente della
suprema corte, secondo cui la procedura dell' art. 7 dello statuto
dei lavoratori per la irrogazione delle sanzioni disciplinari non si
applica al licenziamento in tronco, ancorche' qualificata dal
contratto collettivo come provvedimento disciplinare. l' a. rileva
pero' che nella giurisprudenza di merito, di cui fa un' ampia
rassegna, non e' mancato l' orientamento contrario; fa pure una
rassegna delle diverse posizioni dottrinali in tema di applicabilita'
del citato art. 7 ai licenziamenti per mancanze. l' a. conclude
richiamando l' intricato problema del coordinamento tra art. 11 della
legge 604 del 1966 e l' art. 35 della legge 300 del 1974, problema
affrontato dalla prima sentenza annotata, che si adegua alla
prevalente giurisprudenza sui limiti oggettivi di applicabilita'
della disciplina dei licenziamenti.
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| l. 15 luglio 1966, n. 604
art. 7 l. 20 maggio 1970, n. 300
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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