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| IDG780900346 | |
| 78.09.00346 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| seppilli tullio
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| intervento al dibattito sul tema "per una politica criminale del
movimento operaio", bologna, 11 dicembre 1975
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| Quest. crim., an. 1 (1975), fasc. 3, pag. 501-508
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| d59
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| in relazione al tema del dibattito l' a. individua 2 livelli di
discorso. da un lato stanno i problemi teorici connessi alla
costruzione di una criminologia marxista, dall' altro sta la
definizione politica di una linea di intervento della classe operaia.
l' a. si occupa quindi del fenomeno del controllo sociale, inteso
come quell' insieme di operazioni con le quali le classi dominanti
provvedono al mantenimento degli assetti di potere loro favorevoli;
all' interno di esso vengono individuati 2 momenti: un processo di
egemonia, tendente all' integrazione dei soggetti attraverso l'
organizzazione del consenso e un processo di coercizione finalizzato
alla repressione della devianza. in tale contesto viene calato il
discorso sulla criminalita', vista come reazione individuale agli
squilibri economici e sociali esistenti, pur nelle sue diverse forme
di manifestazione. l' indagine prosegue con la ricostruzione storica
dell' atteggiamento tenuto dalla classe operaia nei confronti della
questione criminale e si conclude con l' enunciazione di alcuni
obiettivi ritenuti essenziali ad una corretta impostazione politica
del problema: realizzazione di un vasto schieramento sociale attorno
alle proposte politiche della classe operaia, impegno per uno sbocco
politico e organizzato della devianza, lotta sui temi delle riforme
economiche e sociali.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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