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| IDG780900440 | |
| 78.09.00440 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| mazzarra a.
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| nota a cass. sez. iv pen. 28 novembre 1975
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| Giur. it., an. 130 (1978), fasc. 2, pt. 2, pag. 81-82
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d60354; d603541; d6311
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| l' a. annota una decisione di legittimita' secondo cui devono
ritenersi ammissibili i motivi presentati dal difensore di fiducia
dell' imputato che non sia mai stato revocato, anche quando, a causa
della sua assenza o del suo impedimento, sia stato sostituito al
dibattimento da un difensore di ufficio. la persistenza del rapporto
fiduciario garantisce appena le finalita' propostesi dalla legge
dell' art. 201 codice di procedura penale ed i motivi redatti dal
difensore di fiducia mai revocato debbono ritenersi ammissibili, non
diversamente da quanto avviene in ipotesi di nomina conferita in un
momento successivo alla presentazione della stessa dichiarazione di
gravame. l' a. compie un rapido excursus delle posizioni dottrinali e
giurisprudenziali in materia.
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| art. 128 c.p.p.
art. 134 c.p.p.
art. 192 c.p.p.
art. 201 c.p.p.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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