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| IDG781200185 | |
| 78.12.00185 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| de fina giuseppe
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| il rapporto tra lo stato italiano e la struttura comunitaria in
evoluzione: conseguenze in ordine al conflitto tra legge interna ed
ordinamento della comunita' economica europea
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| nota a cass. sez. un. 14 marzo 1977, n. 1009
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| Giust. civ., an. 27 (1977), fasc. 5, pt. 1, pag. 738-450
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d00020; d87009
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| l' azione della comunita' economica europea e' volta alla graduale
eliminazione tra gli stati membri degli ostacoli alla libera
circolazione delle merci, persone, servizi, capitali, con l'
istaurazione di misure giuridiche adeguate e di una politica
economica comune. gli stati membri devono facilitare il compito della
comunita'. la partecipazione dello stato italiano si basa sugli artt.
10 e 11 della costituzione, dove e' prevista una necessaria
limitazione di sovranita'. sono cosi' sottratti agli organi interni i
poteri riservati alla competenza settoriale della comunita'. tale
riserva di competenza non puo' essere trasgredita da una legge
interna; un eventuale contrasto farebbe sorgere una questione di
legittimita' costituzionale, di competenza della corte
costituzionale. bisogna strutturare meglio il ricorso in via
principale istituendo un commissario governativo comunitario per
dirimere le controversie relative alla violazione del riparto di
competenze.
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