| l' a. si propone di analizzare in quest' articolo il problema della
reazione sociale alla devianza quale appare nei diversi ceti sociali
della citta' di messina. dopo una prima breve indagine sul contesto
socio-economico della citta', l' a. suddivide la propria definizione
di devianza in sei aree di comportamento: delitti contro la
proprieta', il patrimonio e la persona; comportamenti relativi al
sesso e alla droga; comportamenti relativi ai rapporti di lavoro in
fabbrica, quali sciopero, assenteismo, crumiraggio; comportamenti con
obiettivi di mutamento politico e sociale, quali autoriduzione,
occupazione di case, ecc.; comportamenti orientati a solidarieta' o
egoismo nei confronti degli altri, come adozione, donazione di
sangue, o rispettivamente, mancato soccorso, sperpero del salario
ecc.; comportamenti contrari all' interesse o all' incolumita'
pubblica, come corruzione, falso, ecc. i risultati della ricerca,
condotta su un campione di 200 cittadini sulla base di un
questionario di 40 domande, rivela tendenze profondamente
contraddittorie all' interno della popolazione cittadina, che vanno
dalla aperta volonta' di decriminalizzare comportamenti sinora
considerati delittuosi, alla richiesta, per contro, di pene piu'
severe. cio' dipende dalla evidente disomogeneita' delle componenti
sociali presenti in un area cittadina relativamente piuttosto
ristretta.
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