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| IDG780800165 | |
| 78.08.00165 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| chiavario mario
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| giudizi di accusa e connessione: le esigenze di garanzia non sono a
senso unico
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| nota a c. cost. 14 luglio 1977, n. 125
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| Giur. cost., an. 22 (1977), fasc. 8, pt. 1, pag. 1131-1142
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d021432; d6022
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| piu' che ricercare in appigli formali le improbabili coerenze del
giudizio penale costituzionale col sistema delle garanzie che la
stessa costituzione prevede per il processo penale, occorre
constatare che un processo politico non puo' essere condotto secondo
le norme di quello comune ne' prevedere le medesime sanzioni, ma dev'
essere caratterizzato in maniera autonoma senza che per questo
vengano meno i criteri di obiettivita' e imparzialita' assicurati
dalla natura stessa della corte costituzionale anche nella sua
composizione integrata. la scissione tra i due procedimenti va
risolta con la precedenza cronologica del giudizio politico su quello
eventualmente comune. cadono cosi' anche le argomentazioni della
corte, colla quale, se si puo' convenire sulla natura oggettiva della
sua competenza, non si puo' concordare riguardo all' invocazione del
criterio della ragionevolezza per giustificare la disparita' di
trattamento tra imputati politici e laici all' interno dello stesso
processo e la discrezionalita' dei criteri per operare la connessione
e il relativo mutamento di competenza.
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| art. 16 l. 25 gennaio 1962, n. 20
art. 27 l. 25 gennaio 1962, n. 20
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