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122696
IDG780400748
78.04.00748 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
caprile giovanni
come in una democrazia ci si puo' opporre all' aborto
Civ. catt., vol. 1, an. 128 (1977), fasc. 3042 (19 marzo), pag. 579-591
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d95232; d92527; d51800
dopo aver tracciato un breve panorama delle conseguenze della liberalizzazione dell' aborto negli usa a pochi anni di distanza dalla sentenza della corte suprema, l' a. mostra l' impegno dell' episcopato cattolico al fine di ottenere un emendamento costituzionale, considerato come l' unico rimedio veramente efficace per proteggere il diritto dei nascituri alla vita. quest' impegno dell' episcopato, le campagne da esso promosse per illuminare il pubblico cattolico e non cattolico, i contatti e gli interventi sul piano politico, sempre nel rispetto dei mezzi offerti dalla legge, non stupiscono nessuno, anzi riscuotono appoggio ed aiuto fattivo anche da parte di non cattolici. cio' rientra nel gioco della democrazia, quando e' intesa come si deve. l' a. conclude chiedendosi perche' nel nostro paese delle semplici dichiarazioni o un innocuo telegramma dei vescovi al capo dello stato hanno suscitato tanti sacri furori.
Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA



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