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| IDG780401034 | |
| 78.04.01034 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| pomata gianna
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| dal femminismo al corporativismo femminile: il movimento femminista
tedesco dall' impero al nazismo
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| r. j. evans, the feminist movement in germany, 1894-1933, london, 197
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| Mulino, an. 27 (1978), fasc. 255, pag. 100-126
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| f410; f416
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| la letteratura sul femminismo continentale, a differenza di quella
sul femminismo inglese ed americano, e' inesistente. il libro in
esame considera le forme di organizzazione e le ideologie del
movimento femminista borghese muovendo dalla tesi che il femminismo
della fine dell' 800 e del primo '900 e' stato intimamente legato
alla tradizione politica liberale di cui condivide le sorti. secondo
evans infatti nei paesi ove il liberalismo ebbe una presenza debole
anche il movimento femminista fu debole ed inefficace. in tal modo la
storia del femminismo diventa un nuovo angolo di visuale dal quale
osservare il problema dell' oscillare delle classi medie tra
liberalismo e fascismo. evans vuol dimostrare che le femministe
tedesche, al pari delle classi medie in genere, sarebbero passate da
una effimera posizione liberal-radicale ad un inquadramento nel
regime nazista. su questo punto il libro di evans apporta, secondo il
recensore, un contributo decisivo alla storia delle trasformazioni
ideologiche e sociali che prepararono nella cultura tedesca l'
affermazione del nazismo.
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| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
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