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123931
IDG780610240
78.06.10240 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
rubino massimo
aspetti processuali della legge sulla parita' di trattamento tra uomini e donne in materia di lavoro privato e di pubblico impiego
Dir. lav., an. 52 (1978), fasc. 1, pt. 1, pag. 13-22
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d76; d764
l' a. esamina la tutela urgente e speciale prevista dall' art. 15 della legge 9 dicembre 1977 n. 903, contro i comportamenti diretti a violare le disposizioni degli artt. 1 e 5. nell' art. 15 si prevede che su ricorso del lavoratore o, per delega, del sindacato il pretore puo' ordinare la cessazione del comportamento illegittimo e la rimozione dei suoi effetti, con decreto irrevocabile contro il quale e' ammessa opposizione allo stesso pretore che decide con sentenza immediatamente esecutiva. l' a. rileva che tale procedura e quella di cui all' art. 28 dello statuto dei lavoratori concorrono fra di loro quando la discriminazione colpisca anche l' interesse sindacale. analoghe considerazioni vengono fatte per l' art. 18 dello statuto dei lavoratori. passando poi a esaminare i rapporti della nuova procedura con l' art. 700 codice di procedura civile si evidenzia che si tratta di due forme diverse di tutela sommaria esperibili in fattispecie non eguali e che hanno ambito ed effetti diversi. l' ultimo comma dell' art. 15 della legge esaminata disciplina l' ipotesi che le violazioni riguardino dipendenti pubblici, disponendo che si applicano le norme in materia di sospensione dell' atto amministrativo. l' a. osserva che per evitare una grave disparita' di trattamento occorre ritenere estesa anche ai pubblici dipendenti la disciplina di cui ai precedenti commi dell' art. 15.
art. 15 l. 9 dicembre 1977, n. 903 art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300 art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300 art. 700 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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