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| IDG780401151 | |
| 78.04.01151 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| fe' franco
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| asor rosa, prima e seconda societa'
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| alberto asor rosa, le due societa', torino, einaudi, 1977
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| Ponte, an. 34 (1978), fasc. 2, pag. 162-168
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| f3214; d04332
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| l' ultimo libro di asor rosa raccoglie il meglio della sua
riflessione politica. tuttavia il recensore non condivide tutte le
tesi dell' a. a proposito della nozione di crisi asor rosa ne rifiuta
una valutazione in termini di pura negativita' la crisi, come
negazione, in quanto polo dialettico del positivo, fa emergere il
nuovo. e' necessario avere il coraggio di rappresentarsi anche cio'
che e' il negativo, percio' interlocutore naturale di asor rosa
diventa il cosiddetto "movimento", nella sua pretesa di essere
veicolo del negativo. secondo il recensore tuttavia non si giustifica
la certezza, che ha asor rosa, sulla capacita' del pci di far proprio
ed assumere cio' che di nuovo sta emergendo nella societa'. ancora,
secondo il recensore, asor rosa e' nel giusto quando afferma che il
potere produce il reale con il quale ogni forza politica, a maggior
ragione se rivoluzionaria, deve confrontarsi; tra gli effetti del
potere vi e' proprio la produzione del dissenso. ma a questo punto,
si interroga il recensore, bisognerebbe chiedersi perche' il potere
in italia abbia prodotto la violenza, perche' il dissenso verso il
sistema si sia trasformato in un rifiuto rigido, la cui sola
espressione e' la violenza organizzata.
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| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
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