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| IDG780900544 | |
| 78.09.00544 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| smaus gerlinda
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| "teoria del senso comune" sulla criminalita' e marginalizzazione. una
inchiesta sulla popolazione tedesca
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| Quest. crim., an. 3 (1977), fasc. 1, pag. 137-165
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d59
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| nell' articolo vengono esposti i primi risultati di una indagine
statistica tendente alla ricostruzione delle "teorie del senso
comune" sulla criminalita' nella popolazione tedesca. dopo aver
ricordato che la ricerca della spiegazione della criminalizzazione
dei singoli e degli strati sociali inferiori sara' condotta nella
prospettiva interazionistica, di cui vengono evidenziate le
insufficienze, integrata con il labelling approach, l' a. precisa la
nozione di comportamento deviante quale risulta nelle definizioni del
senso comune. premesso che l' indagine muove dall' ipotesi che la
funzione del diritto penale consista nel mantenimento della struttura
verticistica della societa', vengono esposti i criteri metodologici
della ricerca e i singoli punti su cui sono stati prelevati i
campioni statistici: stereotipo dell' autore e della vittima, motivi
di attenuazione della pena, spiegazione della criminalita' secondo il
senso comune, teoria della socializzazione e marginalizzazione, scopo
e natura della sanzione e distanza sociale nei confronti del
deviante. tra le conclusioni della ricerca e' da sottolineare quella
secondo cui conducono alla criminalizzazione solo quelle azioni
devianti che si verificano nei gradini piu' bassi della struttura
sociale.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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