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| IDG780900618 | |
| 78.09.00618 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| chiavario mario
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| procedimento d' accusa come processo accusatorio?
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| relazione al convegno sul tema "il procedimento per i reati commessi
dai ministri", organizzato dagli istituti di diritto e procedura
penale e di diritto pubblico della facolta' di giurisprudenza di
urbino, urbino, 20-22 maggio 1977
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| Giust. pen., an. 82 (1977), fasc. 12, pt. 1, pag. 384-391
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| d660
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| l' a. svolge un' indagine tendente ad accertare se il procedimento
per i reati ministeriali e presidenziali abbia, come parrebbe a prima
vista, carattere prevalentemente accusatorio. dopo aver ricordato gli
elementi su cui si fonda il riconoscimento della natura accusatoria
della procedura in questione, l' a. sottolinea come alcuni aspetti
della stessa siano meglio riconducibili allo schema inquisitorio.
cosi' la sospensione dalla carica conseguente all' atto d' accusa e
l' utilizzo - in qualche modo possibile - delle indagini compiute
dalla commissione inquirente da parte del giudice costituzionale. per
meglio comprendere la natura della "giustizia politica" nel nostro
ordinamento, l' a. svolge alcune osservazioni di diritto comparato e,
in seguito, formula alcune proposte di riforma tendenti a
caratterizzare univocamente come accusatorio il procedimento in
questione. viene quindi affrontato diffusamente il tema della
connessione tra responsabilita' ministeriali e responsabilita' di
"laici", con le implicazioni di ordine costituzionale che esso
solleva. in proposito si osserva che, pur riconoscendo la
possibilita' di un giudizio comune nei confronti di ministri e laici,
e' necessario che il processo cumulativo non comporti per l' imputato
una diminuzione delle garanzie globali del processo penale comune. l'
a. conclude proponendo un ripensamento sulla attuale commistione tra
giudizio politico e giudizio penale.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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