| 124163 | |
| IDG780900646 | |
| 78.09.00646 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| messina alfio
| |
| brevi osservazioni in tema di durata della misura di prevenzione del
soggiorno obbligato, nel caso di allontanamento dal comune di dimora
coatta
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Giust. pen., an. 83 (1978), fasc. 3, pt. 2, pag. 189-191
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d507
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a., dopo aver accennato alle diversita' strutturali della misura
di prevenzione del soggiorno obbligato rispetto a quelle della
sorveglianza speciale e del divieto di soggiorno, pone in evidenza
come gli istituti della sospensione e dell' interruzione non possano
trovare applicazione per la prima misura relativamente al periodo in
cui il soggetto si sottrae alla pena allontanandosi arbitrariamente
dalla sede coatta. parimenti sarebbe da escludere l' applicabilita'
della particolare ipotesi di interruzione ex art. 11 comma 2 legge n.
1423 del 1956: il meccanismo ivi previsto non e' riconducibile ad un
principio generale per tutte le misure di prevenzione in quanto, pur
dovendosi ritenere che la perpetrazione di un reato puo' costituire
una manifestazione di pericolosita' atta a dar luogo ad una misura
nuova, questo non vale a giustificare l' automatismo della nuova
decorrenza del termine.
| |
| l. 27 dicembre 1956, n. 1423
c. cost. 7 maggio 1975, n. 113
| |
| Ist. dir. penale - Univ. TO
| |