Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


124164
IDG780900647
78.09.00647 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
albamonte adalberto
in margine ad un caso di reato impossibile
nota a trib. verona 12 maggio 1977
Giust. pen., an. 83 (1978), fasc. 4, pt. 2, pag. 235-238
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d50109; d542
l' a., pur aderendo alle conclusioni della annotata sentenza -secondo cui il detentore di un' arma giocattolo priva dell' attitudine ad arrecare offesa alla persona va tenuto esente da responsabilita' penale- ne critica i termini di diritto attraverso cui il giudice e' pervenuto al proscioglimento dell' imputato. l' organo giudicante infatti, rilevato che l' offensivita' dell' arma in questione non era stata esclusa dalla apposita commissione ex art. 2 legge 18 aprile 1975 n. 110, ha direttamente proceduto alla valutazione de qua ed e' pervenuto al giudizio negativo. secondo l' opinione dell' a. tale accertamento e' inibito all' autorita' giudiziaria ordinaria in forza dell' art. 4 legge 20 marzo 1865 n. 2248 all. e che pone al giudice ordinario il divieto di assumere iniziative che comportino una ingerenza nella attivita' della pubblica amministrazione. tuttavia, pur sussistendo tale divieto, al disconoscimento della responsabilita' penale in capo al detentore dell' arma innocua in questione si sarebbe potuto agevolmente pervenire attraverso una certa interpretazione dell' art. 49 codice penale secondo cui il fatto ancorche' conforme alla norma incriminatrice ma inidoneo ad offendere l' interesse protetto dalla stessa non e' suscettibile di costituire alcuna responsabilita' penale.
art. 4 l. 20 marzo 1865, n. 2248 all. e art. 2 l. 18 aprile 1975, n. 110 art. 49 c.p.
Ist. dir. penale - Univ. TO



Ritorna al menu della banca dati