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124438
IDG780610248
78.06.10248 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
buoncristiano mario
inadempimento al debito di retribuzione e art. 429 c.p.c. 3 comma
nota a c. cost. 22 dicembre 1977, n. 161
Dir. lav., vol. 30, an. 52 (1978), fasc. 1, pt. 2, pag. 53-67
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d760; d4192; d7440
l' a. rileva che la ratio della norma di cui all' art. 429 comma 3 codice di procedura civile, considerata la funzione di sostentamento familiare della retribuzione (art. 36 costituzione), deve individuarsi nella necessita' di rifondere al lavoratore il minor potere di acquisto del denaro in relazione a beni che con esso sarebbero stati acquistati, e sostiene che il debito di svalutazione ha natura tipicamente compensativa dell' utilitas temporis al pari degli interessi. il fatto costitutivo del debito e' il semplice ritardo nell' adempimento a nulla rilevando la colpa o la messa in mora. l' a. conclude che la norma di cui all' art. 429 e' inapplicabile al ritardo nell' adempimento verificatosi prima della data di entrata in vigore della norma medesima.
art. 429 comma 3 c.p.c. art. 36 cost. c. cost. 14 gennaio 1977, n. 13
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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