| 124463 | |
| IDG780610301 | |
| 78.06.10301 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| gagliardi mario
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cass. sez. un. civ. 24 febbraio 1978, n. 928
| |
| Foro it., an. 103 (1978), fasc. 5, pt. 1, pag. 1168-1170
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d21900; d21901; d2176
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. passa in rassegna le opinioni formulate dalla dottrina in
merito all' istituto della "continuazione" nel campo degli illeciti
finanziari di cui all' art. 8 della legge n. 4 del 7 giugno 1929.
concorda con la sentenza annotata nel ritenere che la competenza
delle commissioni tributarie si estende anche al merito dei
provvedimenti di determinazione delle pene pecuniarie e delle
soprattasse, comprese le controversie sull' applicabilita' a quest'
ultime dell' art. 8 della suddetta legge. vengono infine messe in
rilievo le difficolta' applicative dell' istituto della continuazione
nell' ipotesi che piu' violazioni della stessa disposizione di legge
siano punibili con sanzioni diverse irrogate da organi
soggettivamente diversi.
| |
| art. 8 l. 7 gennaio 1929, n. 4
art. 16 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636
art. 26 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 636
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |