| 124501 | |
| IDG780610361 | |
| 78.06.10361 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| rosati domenico
| |
| | |
| | |
| conclusioni al dibattito organizzato dal patronato acli su "riforma
sanitaria, poteri locali, partecipazione", ferrara, 10 dicembre 1977
| |
| | |
| | |
| | |
| Sicur. soc., an. 33 (1978), fasc. 2, pag. 221-227
| |
| | |
| d1882; d0411
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. auspica che la riforma sanitaria possa procedere: esiste ormai
un testo convalidato da un ampio consenso di forze politiche e, anche
se non e' perfetto, potra' essere migliorato nel dibattito
parlamentare. l' a. riconosce l' esistenza di alcune forze frenanti
della riforma, fra cui quella dei medici. espone alcune riserve
riguardo all' assetto legislativo che le regioni potrebbero dare alla
riforma. secondo l' a., le regioni dovrebbero costruire un'
intelaiatura di partecipazione nel senso indicato dalla riforma,
evitando il pericolo che il decentramento dei poteri si risolva in
forme di verticismo locale. riconosce al governo il merito di aver
accelerato il cammino della riforma sanitaria, pur rilevando i limiti
di una legge che si occupa solo della sanita' e non anche dell'
intervento sociale. concorda con le tesi che criticano la mancanza di
un disegno globale in materia. l' a. conclude giudicando
positivamente la partecipazione pluralistica in tutti i campi,
nonche' l' utilita' e la necessita' che esistano istituzioni private
di carattere volontario capaci di concorrere al perseguimento di fini
di utilita' generale.
| |
| | |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |