| 125030 | |
| IDG780610474 | |
| 78.06.10474 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| libonati berardino
| |
| aumenti di capitale plurimi e autorizzazione ministeriale
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a decr. app. milano 12 aprile 1976
| |
| Riv. dir. comm., an. 76 (1978), fasc. 1-2, pt. 2, pag. 12-20
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d312201
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| il problema consiste nello stabilire se l' autorizzazione
ministeriale prevista dalla legge 3 maggio 1955 n. 428 per gli
aumenti di capitale oltre i 500 milioni sia necessaria anche nell'
ipotesi che la societa' attui tali aumenti frazionandoli in un breve
periodo di tempo. l' a., conformemente alla decisione annotata,
propende per la soluzione affermativa basandosi sul disposto della
legge e sulla sua relazione, e propone di determinare in un anno quel
"breve periodo di tempo" che sembra unificare i singoli aumenti
sociali ai fini della imposizione dell' obbligo dell' autorizzazione.
l' a. poi segnala l' osservazione della corte di merito sulla non
necessarieta' dell' autorizzazione allorche' l' aumento di capitale,
pur superiore a 500 milioni, sia sottoscritto solo al di sotto di
tale cifra in italia.
| |
| l. 3 maggio 1955, n. 428
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |