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| IDG790900012 | |
| 79.09.00012 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bessone mario
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| direttive costituzionali e trasformazione sociale della famiglia
dalla ratio legis del secondo comma dell' art. 29 alle prospettive di
riforma del codice civile
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| prima sezione di una relazione introduttiva al seminario in tema di
"eguaglianza dei coniugi e riforma del diritto di famiglia", svolto
presso l' istituto di diritto privato della facolta' di
giurisprudenza di genova nell' anno accademico 1974-75
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| Giur. merito, an. 8 (1976), fasc. 1, pt. 4, pag. 3-13
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| d0410; d04000; d301
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| nel confronto con una legislazione ordinaria che da sempre privilegia
in forme esasperate patria potesta' e potesta' maritale, la norma
costituzionale ne documenta cosi' in modo esemplare il divario dalle
esigenze della societa' civile, e contestualmente indica con forza
precettiva la direzione del processo di riforma dell' ordinamento,
necessario per reagire a fenomeni di degradazione e di crisi del
ruolo istituzionale della famiglia sempre piu' gravi. in presenza di
normative di codice ormai prive di legittimazione sociale, e comunque
illegittime per il loro contrasto con la ratio legis dell' art. 29
costituzione, l' opposizione a qualsiasi progetto di innovazioni
doveva tuttavia essere cosi' forte da differire al 9 maggio 1975 la
stessa approvazione di una riforma della legislazione civile da tempo
urgente.
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| art. 3 cost.
art. 29 comma 2 cost.
l. 19 maggio 1975, n. 151
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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