| l' a. auspica di concerto con la migliore e piu' evoluta dottrina di
questi ultimi anni, una sempre piu' puntuale e rigorosa applicazione
del disegno costituzionale, che vuole il minore non piu' oggetto,
destinato a situarsi nelle categorie degli esclusi ed emarginati o,
nella migliore delle ipotesi, beneficiario di un generico "favor"
concesso dall' alto, ma vero soggetto di diritti, membro a tutti gli
effetti della collettivita', visto nel suo progressivo inserimento in
essa, mentre la tutela e protezione del suo diritto acquista un ruolo
preminente, che esclude, in prospettiva, qualsiasi ridimensionamento
ad opera di interessi eventualmente contrapposti. la riflessione
sulla figura del minore come soggetto attivo, titolare di diritti
fondamentali tutelabili e azionabili, che trova il suo fondamento
nella normativa costituzionale si inserisce, per la sua parte, nel
piu' vasto movimento di opinione, che reclama oggi vivamente un
radicale rinnovamento delle strutture, dei metodi, del concetto
stesso di assistenza.
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