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| IDG790600070 | |
| 79.06.00070 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| tedeschi fabrizio
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| sulla conversione delle azioni di risparmio in azioni ordinarie
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| Giur. comm., an. 5 (1978), fasc. 4, pt. 1, pag. 589-599
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d312201
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| l' a. critica la soluzione adottata dalla legge n. 216 del 1974 che
ha negato il diritto degli azionisti di risparmio di chiedere la
conversione delle loro azioni in azioni ordinarie. nel contempo si
dichiara contrario ad una soluzione opposta per cui la conversione
fosse possibile senza limiti di sorta e su semplice richiesta. cio'
infatti porterebbe a pericolose manovre speculative fra i vari gruppi
di potere all' interno delle societa' stesse. l' a. avanza poi alcune
proposte: a) indicare un termine minimo prima del quale non sia
possibile la conversione e un termine massimo entro il quale la
suddetta debba avvenire; b) escludere la conversione nei due sensi;
c) introdurre un premio di conversione. nel caso in cui non si voglia
dar vita all' istituto della conversione pura e semplice o comunque
con limiti temporali, l' a. prospetta una soluzione mutuata dal
diritto tedesco e cioe' concedere agli azionisti di risparmio il
diritto di conversione solo quando non sia stato pagato in tutto od
in parte il dividendo nella misura privilegiata prevista e finche'
questo non venga corrisposto. ulteriore soluzione, secondo l' a. meno
opportuna, quella di una conversione forzata nel caso in cui alla
societa' emittente fosse data la facolta' di riscattare i vari titoli
o procedere alla loro conversione in altri di tipo diverso, al fine
di sfruttare meglio i propri finanziamenti.
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| l. 7 giugno 1974, n. 216
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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