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| IDG790300011 | |
| 79.03.00011 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| casellati alberti maria elisabetta
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| giurisprudenza innovatrice e "salus animarum" in materia matrimoniale
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| nota a s.r.r. 28 giugno 1975 (coram anne')
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| Dir. eccl., an. 89 (1978), fasc. 3-4, pt. 2, pag. 25-52
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d92304
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| l' a., rilevata la giustezza della prima parte della sentenza con la
quale si dichiara inesistente la sentenza di primo grado per gli
innumerevoli vizi processuali che la fanno ritenere neppure
qualificabile come sentenza nulla, si sofferma sulla motivazione che
quei giudici avevano dato per giustificare le seconde nozze religiose
dell' attore. quei giudici, accedendo ad una teoria del matrimonio,
frutto di recenti proposte di parte della dottrina francese, sulla
"inconsumazione esistenziale e nella fede", hanno ritenuto
indissolubili solo quei matrimoni nei quali i coniugi abbiano
realizzato una piena e profonda integrazione interpersonale ed una
intensa comunione di vita, per cui la pienezza del sacramento si
realizzerebbe nella coscienza della loro fede in cristo e l'
indissolubilita' diverrebbe un consiglio per la perfezione
evangelica, non un precetto fonte di doveri. l' a. mette bene in luce
come la sentenza rotale commentata confuti questa dottrina e
riaffermi, interpretando correttamente anche passi del vaticano ii,
il principio dell' indissolubilita' del matrimonio canonico.
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| Ist. Scienze Morali - Univ. Urbino
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