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| IDG790600170 | |
| 79.06.00170 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| triola roberto
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| alienazione del fondo ad un terzo successivamente all' esercizio da
parte del coltivatore del diritto di prelazione
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| nota a cass. sez. iii civ. 28 aprile 1978, n. 2003
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| Giust. civ., an. 28 (1978), fasc. 12, pt. 1, pag. 2083-2086
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d91611
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| la cassazione ribadisce in questa pronunzia l' orientamento secondo
il quale la vendita del fondo compiuta dal proprietario dopo che il
coltivatore abbia esercitato il diritto di prelazione e'
inopponibile, benche' trascritta, al coltivatore stesso. l' a.
critica tale indirizzo osservando che la legge 26 maggio 1965, n. 580
prevede una particolare tutela del coltivatore nella fase precedente
all' acquisto e nell' ipotesi di mancato rispetto del diritto di
prelazione ma si disinteressa completamente della posizione del
coltivatore dopo l' acquisto del fondo. per cui nel silenzio della
legge affermare una preminenza del coltivatore anche in relazione
all' ipotesi non prevista appare arbitrario. si precisa poi che il
coltivatore ha altri mezzi di tutela potendo pretendere che la
proposta di alienazione sia contenuta in una scrittura privata
autenticata in modo che con un' accettazione rivestita nella stessa
forma, si venga a concludere un contratto immediatamente
trasmissibile. oppure servirsi del giudizio per ottenere l'
accertamento giudiziale della sottoscrizione trascrivendo la relativa
domanda.
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| l. 26 maggio 1965, n. 590
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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