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| IDG790800017 | |
| 79.08.00017 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| cervetti fernanda
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| equa riparazione all' assolto per insufficienza di prove dopo l'esito
favorevole della revisione
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| nota a c. cost. 2 febbraio 1978, n. 12
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| Giur. cost., s. 1, an. 23 (1978), fasc. 2, pt. 1, pag. 140-150
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d6361; d637
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| nella sentenza annotata l' articolo 571 del codice di procedura
penale e' dichiarato costituzionalmente illegittimo nella parte in
cui non prevede che la riparazione dell' errore giudiziario possa
essere chiesta anche dall' assolto con formula piu' favorevole nel
giudizio di revisione. la sentenza e' solo parzialmente da
condividere perche' la corte giudica in base al principio di
eguaglianza e alla coerenza dell' istituto della riparazione con la
precedente decisione in cui aveva riconosciuto anche all' assolto per
insufficienza di prove l' accesso al giudizio di revisione. rimane
cosi' nella logica che riconosce competenza esclusiva al legislatore
nel disciplinare in toto l' istituto della riparazione, ma
indifferente alla concreta disciplina da questi dettata. occorre
invece riconoscere che la nuova concezione della riparazione quale
diritto, sancita innovativamente dalla costituzione, postula una sua
precisa collocazione nel sistema costituzionale che dovrebbe condurla
sino a dover essere staccata dal presupposto della sentenza di
revisione e collegata invece ad ogni provvedimento dell' autorita'
giudiziaria che privi il cittadino di un proprio diritto e sia poi
ritenuto erroneamente emesso.
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| art. 571 c.p.p.
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