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126249
IDG790900136
79.09.00136 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
tamburini michele
efficacia dell' accordo arbitrale e connessione di cause con riferimento alla convenzione di new york del 1958
nota a trib. milano 22 marzo 1976
Riv. dir. proc., s. 2, an. 32 (1977), fasc. 3, pag. 556-571
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d44600
l' a. evidenzia come con l' entrata in vigore della convenzione di new york per il riconoscimento delle sentenze arbitrali straniere (resa esecutiva in italia con la legge 19 gennaio 1968, n. 62) siano sorti una serie fitta di problemi interpretativi che non sempre hanno trovato un' adeguata e motivata soluzione nelle pronunce giurisprudenziali emesse a riguardo. tra queste l' a. inserisce la sentenza annotata che ha esteso ai casi di arbitrato riconducibili alla convenzione il principio secondo cui nella connessione tra 2 controversie, di cui una di competenza del giudice ordinario e l' altra riservata al giudice arbitrale, la cognizione di entrambe spetta all' autorita' giudiziaria ordinaria. se dunque l' atteggiamento della giurisprudenza di rimettere le cause di competenza del giudice arbitrale connesse con quelle di competenza del giudice ordinario, alla cognizione di questi appare gia' dubbio in via generale, a maggior ragione, per l' a., erroneo dovra' ritenersi nel caso in cui la controversia sia riservata al giudizio arbitrale ai sensi della convenzione di new york. da cio' in conclusione la non accettabilita' della soluzione adottata dal tribunale di milano.
conv. new york 10 febbraio 1958 l. 19 gennaio 1968, n. 62
Ist. dir. penale - Univ. TO



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