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| IDG790900140 | |
| 79.09.00140 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| crespi alberto
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| la testimonianza del giornalista nel processo penale in un disegno di
legge ministeriale
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| Riv. dir. proc., s. 2, an. 32 (1977), fasc. 4, pag. 663-668
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| d61462; d9694
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| l' a. esamina un recente disegno di legge che sotto il titolo di
"modificazioni alla legge 3 febbraio 1963 n. 69, sull' ordinamento
della professione di giornalista" ha riproposto la non punibilita' di
giornalisti ed editori "se rifiutano di rilevare la fonte delle
notizie nei procedimenti avanti all' autorita' giudiziaria stabilendo
poi che delle notizie di cui non e' rilevata la fonte il giudice non
possa tenerne conto a pena di nullita'". rileva come dovrebbero
estendersi pure ai banchieri ed ai commercialisti quelle garanzie
delle quali si vorrebbe ora, con singolare stravaganza, privilegiare
esclusivamente i giornalisti. conclude nel ritenere che nessuna
indulgente considerazione merita la scelta operata dalla proposta
legislativa e stupisce, a riguardo, il "maldestro tentativo di
accreditare in sede giudiziaria un' attivita', quale quella
giornalistica, troppo spesso avventurosamente spiegata con tale
completo disprezzo delle alternative che cosi' frequentemente si
affacciano alla mente di chi giudica, da essere in altri paesi
-naturalmente meno civili del nostro- severamente vietata e ritenuta
anzi degna di severe sanzioni".
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| art. 351 c.p.p.
art. 359 c.p.p.
art. 372 c.p.p.
l. 3 febbraio 1963, n. 69
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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