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126293
IDG790900180
79.09.00180 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
antonini andreozzi elisabetta
autocalunnia implicita e falsa testimonianza
nota a cass. sez. iii pen. 12 luglio 1975
Riv. it. dir. proc. pen., an. 21 (1978), fasc. 3, pag. 1078-1083
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d51203; d51204
l' a. commenta in senso critico una pronuncia della cassazione che ha ritenuto la configurabilita' del delitto di autocalunnia mediante incolpazione implicita allorche' taluno dichiari all' autorita' giudiziaria o ad altra autorita' tenuta a riferire alla predetta, non rispondente al vero l' accusa precedentemente formulata nei confronti di altra persona relativamente ad un fatto costituente reato, sempre che l' accusa ritrattata risponda al vero e di cio' il soggetto sia consapevole. chiarite le diversita' strutturali tra il delitto di calunnia e di autocalunnia, l' a. esclude che si possa parlare, nella fattispecie, di autocalunnia implicita, ed afferma che la ritrattazione dell' accusa iniziale che non sia stata ritenuta degna di fede cosi' da essere tradotta in impugnazione non puo' dar luogo che al reato di falsa testimonianza.
art. 368 c.p. art. 369 c.p. art. 372 c.p. art. 376 c.p.
Ist. dir. penale - Univ. TO



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