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| IDG790900277 | |
| 79.09.00277 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| zagrebelsky vladimiro
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| falsa attestazione circa l' esistenza in vita del cointestatario di
una cassetta di sicurezza ed art. 483 codice penale
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| nota a pret. torino 25 maggio 1977
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| Giur. it., an. 131 (1979), fasc. 2, pt. 2, pag. 89-92
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d51522
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| l' a. annota una decisione di merito nella quale si legge che integra
gli estremi del delitto di cui all' art. 483 codice penale il fatto
del privato che falsamente dichiari l' esistenza in vita del
contestatario di cassetta di sicurezza nella dichiarazione resa all'
impiegato dell' istituto bancario ai sensi dell' art. 49 comma 5
decreto presidente della repubblica 26 ottobre 1972, n. 637; si
afferma altresi' che il dipendente dell' istituto bancario assume la
veste di pubblico ufficiale nel momento in cui compila e tiene il
registro delle attestazioni di cui sopra, registro il quale
costituisce atto pubblico. secondo l' a. la particolarita' della
sentenza annotata consiste nel fatto che la qualita' di pubblico
ufficiale e' stata tratta dalla natura del documento e non viceversa;
ma non sembra che tale provvedimento sia criticabile. in ogni caso
potrebbe bene affermarsi la qualita' di pubblico ufficiale dell'
impiegato che tiene il registro sopra menzionato, traendo tale
qualita' dai compiti che la legge gli attribuisce.
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| art. 483 c.p.
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| Ist. dir. penale - Univ. TO
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