| 126445 | |
| IDG790600381 | |
| 79.06.00381 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| tanzi maurizio
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| nota a cass. sez. ii civ. 9 maggio 1978, n. 2242
| |
| Giur. it., an. 131 (1979), fasc. 3, pt. 1a, pag. 465-468
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| d30128
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. nota come la sentenza annotata segua la giurisprudenza costante
secondo cui la costituzione di una comunione tacita familiare non
richieda necessariamente l' esistenza di un patrimonio iniziale e che
essa possa costituirsi anche se l' attivita' comune e' svolta su beni
che non sono di proprieta' della comunione. la sentenza afferma il
principio che il conferimento di un bene immobile di proprieta'
personale di uno dei familiari anche se implica l' utilizzazione del
bene, non implica il trasferimento della proprieta'. l' a. nota che
tale opinione non e' stata seguita da altra giurisprudenza secondo
cui il passaggio di proprieta' puo' avvenire anche mediante
manifestazione tacita di volonta'. l' a. nota, infine, che la
sentenza, intorno al problema se la comunione tacita familiare possa
costituire esercizio di attivita' non agricola, abbia per la prima
volta ritenuto che la comunione avente ad oggetto una attivita' non
agricola sia da ricondurre nell' ambito dell' impresa familiare.
| |
| art. 230 c.c.
| |
| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
| |