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| IDG790400491 | |
| 79.04.00491 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| joblin joseph
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| la politica dell' occupazione come asse di un nuovo ordine mondiale
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| Civ. catt., vol. 3, an. 130 (1979), fasc. 3098 (21 luglio), pag.
118-134
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d8322; d93860; d93863; f426; f422
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| da tempo si parla ormai della necessita' di instaurare fra i popoli
un "nuovo ordine" nel quale siano superati gli odierni squilibri ed
ingiustizie e tutti i popoli e tutti gli uomini possano perseguire il
proprio sviluppo materiale e spirituale nella liberta'. per tradurre
in realta' tale "utopia" l' a. indica la via di una saggia politica
dell' occupazione, della quale individua i principi fondamentali nei
documenti elaborati e adottati nel corso degli anni dalla
organizzazione internazionale del lavoro (oil) e dalle conferenze
internazionali del lavoro. il nuovo ordine mondiale si puo' costruire
soltanto mettendo in opera meccanismi appropriati in punti di valore
strategico, per modificare gli odierni processi di dipendenza e di
sfruttamento: in tal senso due settori fondamentali sono
rappresentanti dei trasferimenti di tecnologia e dalla divisione
internazionale del lavoro. infine, con due esempi tratti dall'
attivita' dell' oil -le "norme eque di lavoro" e la protezione dei
marittimi-, l' a. illustra come delle misure particolari possono
contribuire a quel rimodellamento delle mentalita' senza il quale non
ci sara' alcun ordine mondiale.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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