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| IDG790600745 | |
| 79.06.00745 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| silvestrini a.
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| app. roma 26 luglio 1978
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| Foro it., vol. 102, an. 104 (1979), fasc. 4, pt. 1, pag. 1053-1054
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d40550; d3070
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| l' a. concorda con la decisione della corte di cassazione nella parte
in cui stabilisce che il litisconsorzio necessario presuppone una
sentenza destinata ad incidere su un rapporto giuridico
plurisoggettivo, unico e indivisibile e non rapporti distinti pur se
tra loro collegati per l' oggetto o per titolo. non condivide invece
quella soluzione che nega la responsabilita' ex art. 2043 del codice
civile, sostenendo che al danno subito dall' appellato mancherebbe il
requisito dell' ingiustizia e che tra la condotta del pittore e il
fatto lesivo lamentato non sussisterebbe il nesso di causalita'.
rileva che una soluzione del genere non solo non tiene conto della
lunga evoluzione giurisprudenziale e dottrinale estensiva della
tutela risarcitoria, ma contrasta con la comune esperienza secondo la
quale la apposizione della forma autenticata sul retro di un dipinto,
e' diretta ad assicurare l' autenticita' dell' opera d' arte
precipuamente allo scopo di agevolare la circolazione nel mercato.
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| art. 102 c.p.c.
art. 2043 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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