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| IDG790600903 | |
| 79.06.00903 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| finocchiaro mario
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| sulla pensione di riversibilita' in favore del coniuge divorziato
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| nota a cass. sez. i civ. 5 febbraio 1979, n. 754
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| Giust. civ., an. 29 (1979), fasc. 5, pt. 1, pag. 811-813
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| (Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
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| d70332; d30126
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| la pronuncia annotata precisa che a seguito della legge n. 436 del
1978 l' attribuzione della pensione di riversibilita' in favore del
coniuge divorziato ex art. 9 legge 1 dicembre 1970 n. 898 non
presuppone necessariamente una precedente condanna dell' altro
coniuge poi defunto alla somministrazione di un assegno di
mantenimento. l' a. non ritiene convincente tale conclusione ostando
a tale lettura della norma in esame sia il suo tenore letterale sia
il diverso oggetto del procedimento disciplinato dall' art. 9 legge
n. 898 a seconda che l' ex coniuge chieda la revisione dell' assegno
di divorzio o l' attribuzione di una quota della pensione che gli
sarebbe spettato in assenza della pronunzia di scioglimento del
matrimonio. si osserva cosi' che requisito essenziale perche' il
tribunale possa adottare il provvedimento di attribuzione della
pensione di riversibilita' e' che il defunto fosse obbligato alla
somministrazione di un assegno periodico ai sensi dell' art. 5 legge
n. 898 del 1970.
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| art. 2 l. 1 agosto 1978, n. 436
art. 5 l. 1 dicembre 1970, n. 898
art. 9 l. 1 dicembre 1970, n. 898
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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