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128044
IDG790400132
79.04.00132 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
morelli gerardo
ordinamento positivo, pubblica opinione, corte costituzionale (a proposito di alcune sentenze in materia di aborto)
commento a c. cost. 18 febbraio 1975, n. 27
Iustitia, an. 30 (1977), fasc. 4, pag. 329-415
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
d51800
l' a. fa un ampio esame critico delle sentenze della corte suprema americana e della corte costituzionale federale germanica in tema di aborto per procedere, poi, ad un esame comparato della sentenza della corte costituzionale italiana 18 febbraio 1975, n. 27. l' a. esamina criticamente la "situazione giuridica del concepito" assunta dalla corte costituzionale e nega che la difesa del concepito da parte dell' ordinamento debba essere subordinata al riconoscimento della personalita' giuridica del feto. l' a. sostiene che l' ordinamento italiano riconosce una particolare posizione al nascituro e la tutela di esso viene in rilievo negli artt. 320, 339, 687 del codice civile e nell' art. 2 della costituzione. respinge la tesi secondo cui, mediante una corretta lettura, l' art. 2 della costituzione ammetta un diritto all' aborto.
art. 2 cost. art. 320 c.c. art. 339 c.c. art. 687 c.c. c. cost. 18 febbraio 1975, n. 27
Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA



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