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| IDG790400133 | |
| 79.04.00133 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| salvestroni umberto
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| aspetti dell' evoluzione della legislazione e della giurisprudenza
italiana in tema di diritto di famiglia
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| Iustitia, an. 30 (1977), fasc. 4, pag. 452-456
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| d301
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| l' a. si sofferma sugli aspetti piu' rilevanti dell' evoluzione della
legislazione e della giurisprudenza italiana riguardo al diritto di
famiglia. le innovazioni riguardano il principio di eguaglianza tra
coniugi nei rapporti personali e patrimoniali, il governo della
famiglia e l' affermazione del principio di democraticita' di esso,
il divorzio e la c.d. famiglia "di fatto" o "naturale". riguardo al
primo punto, l' a. richiama l' art. 3 primo comma e l' art. 29 della
costituzione in base ai quali la giurisprudenza costituzionale ha
adeguato la normativa ordinaria in materia di adulterio e di rapporti
patrimoniali fra coniugi; riguardo al secondo punto, l' a. si
intrattiene sulle innovazioni profonde introdotte dalla legge 19
maggio 1975, n. 151 e della giurisprudenza della corte costituzionale
riguardo all' istituto della "patria potesta'"; riguardo al terzo
punto l' a. sostiene che con la legge 1 dicembre 1970, n. 898 il
nostro paese ha adottato uno dei regimi divorzisti piu' liberali,
bastando, in certi casi, la "separazione di fatto" come presupposto
del divorzio secondo la recente sentenza 18 maggio 1976, n. 1757
della corte di cassazione. l' a. ravvisa tendenze ancor piu'
disgregatrici della famiglia legittima nelle figure della cosiddetta
famiglia "naturale" o "di fatto" proposte da certa dottrina.
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| art. 3 comma 1 cost.
art. 29 cost.
l. 19 maggio 1975, n. 151
l. 1 dicembre 1970, n. 898
cass. 18 maggio 1976, n. 1757
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| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
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