| 128077 | |
| IDG790400240 | |
| 79.04.00240 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| lipari nicolo'
| |
| | |
| | |
| intervento al xxviii convegno nazionale di studio dei giuristi
cattolici italiani dedicato ai "problemi giuridici dell'
informazione", roma, 9-11 dicembre 1977
| |
| | |
| | |
| | |
| Iustitia, an. 31 (1978), fasc. 2, pag. 146-154
| |
| | |
| d04017
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| l' a. cita l' art. 21 della costituzione sostenendo che tale norma
non e' dettata esclusivamente a garanzia dell' interesse di colui che
utilizza il mezzo di trasmissione, ma altresi' in funzione dell'
utilita' di un prevedibile destinatario della comunicazione, nel
momento in cui diamo al testo costituzionale il significato di una
garanzia della liberta' di "informare". l' a. critica quindi la
posizione di coloro che sostengono che la liberta' di informare e'
giuridicamente caratterizzata attraverso il riconoscimento di un
diritto, mentre l' esigenza di essere informati si caratterizzerebbe
esclusivamente in termini di "interesse diffuso" e, in quanto tale,
sfornito di tutela giudiziale. l' a. sottolinea ulteriormente che non
esiste la liberta' di informare se non in quanto esiste anche il
diritto all' informazione. l' a. successivamente nega che l'
interesse ad essere informati risulti garantito esclusivamente
attraverso la pluralita' delle diverse fonti di informazione, perche'
si prescinde dalla considerazione che, sia con riferimento alla
informazione scritta che a quella televisiva, emergenze di ordine
economico e tecnico escludano che l' acquisizione di una fonte di
informazione o di un mezzo di trasmissione rappresenti l' atto di
esercizio di una liberta'. l' a. affronta infine il problema della
garanzia dell' obiettivita' dell' informazione per sostenere la
necessita' di operare nella logica delle istituzioni e non nella
logica delle persone che debbono gestire certi strumenti.
| |
| art. 21 cost.
| |
| Ist. filosofia del diritto - Univ. FI PV ROMA
| |