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128083
IDG790400496
79.04.00496 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
shapiro ovadia
il recente mutamento nel sistema partitico israeliano
Riv. it. sc. pol., an. 8 (1978), fasc. 3, pag. 415-437
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
f4204; f4207; d9552
l' a. analizza il processo attraverso il quale, dopo le elezioni del maggio 1977, il blocco elettorale di destra "likud" supero' il partito laborista ("mapai") instaurando nel paese un nuovo rapporto di forza. secondo l' a. attualmente le garanzie di stabilita' politica sembrano diminuire perche': a) manca un partito come il "mapai", il cui contributo alla stabilita' e' stato ampiamente argomentato; b) sebbene il sistema partitico si sia mosso verso il pluralismo moderato, non si sa ancora se questo modello sia stato effettivamente assorbito in un sistema politico come quello di israele, dotato di un alto "potenziale di frammentazione"; c) anche il potenziale di protesta politica sembra essere alto in israele, per quanto non abbia ancora messo in pericolo la sua stabilita'. paradossalmente, l' ascesa al potere del "likud", cioe' soprattutto dello "herut" -partito fondamentale del "likud"- puo' privare il sistema di una delle sue principali "valvole di sicurezza". se questo caso si verificasse, tutto il sistema potrebbe risentirne, non essendo ancora stati elaborati i meccanismi istituzionali necessari per fronteggiare tale situazione.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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